La delegazione, costituita dal presidente del Circolo, Visintini, dal coordinatore del Gruppo di Lavoro che ha curato le Osservazioni, Gottardo e da alcuni membri del Gruppo, ha illustrato all’assessore le osservazioni, gli auspici e le preoccupazioni che animano l’Associazione in relazione al problema della mobilità urbana e del territorio circostante.
A partire da un giudizio sostanzialmente positivo sull’insieme dell’impianto del Piano, in particolare per il grosso lavoro che è stato fatto per dargli una dimensione sovracomunale e per la prospettiva dichiarata di voler ridurre il traffico veicolare privato a favore del TPL e della mobilità ciclabile e pedonale, l’attenzione di Legambiente si è focalizzata su alcune questioni in particolare.
Innanzitutto, è stata sottolineata l’importanza che il piano si doti di un sistema di valutazione dinamica, nel tempo e nello spazio, del raggiungimento degli obiettivi che sia in grado di modulare le attività atte a garantire e/o a conseguire quegli obiettivi; perciò serve che il processo di partecipazione alla VAS sia permanente e aperto.