Cigno

giovedì 2 giugno 2011

Messaggero Veneto sulla Mobilità

VENERDÌ, 27 MAGGIO 2011
Pagina 20 - Cronache
I ciclisti ai commercianti: la bici è una realtà
Il monitoraggio nelle vie Mantica e Cosattini conferma: il 32% degli udinesi si sposta sulle due ruote

In centro, o meglio in via Mantica e in via Cosattini, ciclisti e automobilisti hanno quasi pari dignità. Almeno nei numeri che, stando alle rilevazioni effettuate, ieri, da Legambiente, Fiab, Wwf, Amici di Beppe Grillo, per conto di Mobicittà, confermano che il rapporto tra passaggi di biciclette e automobili, nel primo caso è pari al 32%, nel secondo al 68% di auto.


«Se però - chiarisce Emilio Gottardo di Legambiente - facciamo un conto dei mezzi transitati con combustibili fossili, quindi automobili più motociclette, contro i passaggi di quelli alimentati da combustibili muscolari, biciclette più pedoni, il rapporto è pari a 54% per auto e moto e 46% per biciclette e pedoni». E ancora: «Il rapporto auto-bici è un terzo due terzi. Questo conferma i dati rilevati nel corso del "Giretto d'Italia" dove Udine, nella sua categoria, ha ottenuto il primo posto». Rispetto a quella rilevazione, Gottardo fa notare che il bilancio di via Mantica e via Cosattini è migliorato perché i due varchi non sono prospicienti alla Zona a traffico limitato (Ztl). «Le biciclette sono una realtà nella mobilità cittadina da cui non si può tornare indietro» insiste il rappresentante di Legambiente secondo il quale «la città e, in particolare, i commercianti devono aprirsi a questa realtà. Devono adeguarsi con interventi che non siano solo quelli della pura contrarietà». Da qui la considerazione: «I ciclisti non sono persone che vanno in giro con la testa tra le nuvole, ma lo fanno perché si muovono più velocemente» continua Gottardo assicurando che, nei prossimi giorni, chiederà un incontro con il vertice di Confcommercio per riprendere le fila di un discorso avviato alcuni mesi, prima della realizzazione della contestatissima pista ciclistica che da via Anton Lazzaro Moro arriva in via Zanon. «Allora i punti d'incontro non mancavano per questo ora ci interessa andare avanti per cercare elementi di convergenza e non di scontro» ripete Gottardo cercando di gettare acqua sul fuoco delle polemiche riaccese, nei giorni scorsi, soprattutto dal Carroccio. Pur di arrivare al confronto con i commercianti documentati, ieri, dalle 7.30 alle 10.30, i ciclisti si sono piazzati in via Mantica e via Cosattini e hanno iniziato a contare le automobili e le biciclette in transito in quella zona. Stesso copione dalle 17 alle 19. Dal loro punto di vista, i dati sono confortanti. Ecco perché si preparano a sostenere tutti i progetti di nuove piste ciclabili che il Comune intenderà portare avanti anche in futuro. L'obiettivo, ripetono gli amanti delle due ruote, resta quello di rafforzare il cammino del capoluogo friulano verso un più largo uso della bicicletta.(g.p.)

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