Cigno

domenica 3 ottobre 2010

Fotovoltaico a San Gottardo

Riprendendo un lancio del GAZZETTINO di Mercoledì 22 Settembre 2010,
" ... UDINE - Il progetto di un impianto fotovoltaico su una superficie di 50mila metri quadri a San Gottardo sembra non dispiacere all’amministrazione comunale, che, per bocca dell’assessore Lorenzo Croattini, ha fatto sapere che la ritiene una soluzione da prendere in considerazione per quell’area, attualmente degradata."
Perplessità di alcune organizzazioni ambientaliste in quanto quello sarebbe il primo impianto del territorio comunale udinese. Non per il fotovoltaico in sé, ma per l’impatto paesaggistico che, quell’impianto potrebbe avere in quella precisa zona.
Come spiega Roberto Pizzutti, dell’associazione ambientalista WWF, «sull’eventuale realizzazione di un impianto fotovoltaico nell’area di San Gottardo, a sud della discarica, abbiamo perplessità di natura paesaggistica e, parzialmente, naturalistica. Inoltre, c’è da verificare la possibilità di fruizione». E non è tutto. L’area individuata dalla società proponente si trova nell’ambito del piano del parco del Torre. «L’attuale progetto di parco comunale - dice Pizzutti - prevede che sia fatto "il ripristino ambientale secondo le caratteristiche morfologiche e vegetazionali delle zone contermini" quindi con vegetazione magredile, con le essenze tipiche di questa tipologia. C'è da vigilare che con un’eventuale variante non si perda questa prescrizione». Croattini ha spiegato che, per la realizzazione dell’impianto, sarebbe necessaria una variante al piano del parco del Torreche prevede un ripristino a boschi golenali e prati stabili. Secondo Pizzutti, «i cittadini di San Gottardo si meritano, visto quanto hanno subìto negli anni, una realizzazione quanto più naturale possibile, e fruibile, non un’alta recinzione a prova di furto per proteggere dei pannelli fotovoltaici. Poi è importante il senso di ripristino naturalistico pensato con il progetto di parco comunale, che per essere sottoposto a variante, deve essere approvato dal comitato tecnico scientifico per i parchi e le riserve naturali. C'è da fare ancora questa considerazione - aggiunge Pizzutti -: se accetti di lasciar installare i pannelli fotovoltaici in un posto con queste caratteristiche, devi fare lo stesso su tutto l'ambito del Torre. Quindi l’eventuale variante dovrebbe avere anche un senso di giustizia. E ogni imprenditore vorrà avere la sua superficie». Per Pizzutti questo sarebbe «assurdo». Il referente del WWF rivela anche che, in un’area non molto distante da lì, «ad est di Laipacco, nel territorio comunale di Pradamano, mi risulta che sarebbe in itinere un altro progetto di impianto fotovoltaico».
Oggi il progetto di San Gottardo sarà all’attenzione della commissione Territorio. Per la variante serve l’ok del comitato tecnico regionale che si esprime solo se c’è una volontà precisa del consiglio comunale di procedere in questa direzione."

2 commenti:

  1. mi sembra utile che il comune di udine crei un parco fotovoltaico e penso che se lo creerà sarà xchè il comune ne vorrà usufruirne e vorrà poi vendere tale fornitura alla cittadinanza che ne farà domanda xchè dobbiamo mettere sempre dei paletti a prescindere? quando qui non si inquina ma si cerca di non asservire l'enel con i suoi tralicci ad alta tensione fortemente a grave impatto ambientale?

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  2. Caro Anomimo credo che prima andare ad occupare suolo, con un impianto a terra, si possono usare i tetti dei capanonni ed anche degli edifici pubblici, non andare ancora ad intaccare aree naturali con vegetazioni di pregio, perché in questo caso non è più uno sviluppo sostenibile, ma un business.

    Gianluca.

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